La scuola dell’infanzia “concorre all’educazione e allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale delle bambine e dei bambini, promuovendone le potenzialità di relazione, autonomia, creatività, apprendimento e assicurando l’effettiva eguaglianza delle opportunità educative” (L.53/’03, art.2). La nostra scuola dell’infanzia paritaria, di ispirazione cristiana, si impegna a dar e una formazione culturale, sociale, emotiva e religiosa ponendo il bambino al centro del processo formativo della scuola. L’educazione religiosa costituisce parte integrante del progetto educativo della scuola.
Le linee pedagogiche per il sistema integrato “Zerosei” del Ministero dell’Istruzione ci parlano chiaramente di ambienti educativi per l’infanzia che “garantiscano ad ogni bambino e ad ogni bambina il diritto soggettivo all’educazione e consentano a ciascuno di sentirsi riconosciuto e accolto nella propria unicità e diversità.”
Principio che condividiamo pienamente e che avvalora la nostra direzione pedagogica attuale.
Ci ispiriamo infatti alla visione educativa del pedagogista Loris Malaguzzi, il quale affermava che i bambini posseggono 100 linguaggi differenti per apprendere e che la base di questi apprendimenti è la curiosità.
Favoriamo autonomia e esperienza diretta attraverso “l’imparare facendo”, principio base che caratterizza la pedagogia di Maria Montessori e che ha la sua massima espressione anche nelle esperienze di apprendimento in natura.
Una tale visione basata sull’esperienza diretta dei bambini, richiede un ruolo fondamentale degli spazi e dei materiali strutturati, destrutturati e naturali, fonte di continua ricerca e riflessione da parte di tutta l’equipe educativa.
Altro aspetto fondamentale su cui ci impegniamo ogni giorno è l’allenamento dell’intelligenza emotiva dei bambini e delle bambine. Crediamo in una comunicazione non violenta ed empatica, che favorisca la comprensione e l’ascolto delle proprie emozioni e di quelle altrui, per collaborare insieme alla costruzione di un comunità educante basata sul senso civico e sul rispetto.
Ogni giorno i progetti del momento vengono confrontati e discussi con i bambini stessi durante la routine del Cerchio della Parola del mattino, perché la scuola sia un esercizio democratico, basato sulla condivisione dei vissuti e sul confronto delle esperienze.
Tra Novembre 2024 e Aprile 2025 verrà allestita inoltre la Stanza Atelier della Luce, caratterizzata da strumenti scientifici di apprendimento come tavoli di luce, lavagne luminose, microscopi digitali, per permettere ai bambini e alle bambine di indagare la realtà in tutte le sue sfaccettature
Avvicinare i bambini all’esperienza scientifica e a un metodo di ricerca fondato su tentativi ed errori è nelle indicazioni del Ministero, parallelamente all’educazione ai mezzi tecnologi.
Le finalità che ci proponiamo di raggiungere sono:
- Garantire una crescita equilibrata e armoniosa
- Formare un/a cittadino/a consapevole e capace di entrare in relazione e in empatia con l’ambiente e con gli altri.
- Fornire condizioni di apprendimento e stimoli non stereotipati, basati sull’organizzazione per Progetti esperienziali, più che sulla Programmazione e sulla realizzazione di prodotti finiti.
Un’infanzia protagonista del suo apprendere, che impara facendo in un clima sereno e di ascolto. Un’infanzia osservata e supportata, a cui si offrono i giusti strumenti. E’ questa la visione educativa che secondo noi favorisce il fondamentale processo umano dell’imparare a imparare, dando l’imprinting positivo per tutti gli apprendimenti successivi.
La scuola dell’infanzia Angela dell’Acqua, a tre minuti da Varese, da cui è facilmente raggiungibile, si trova nel centro storico di Casciago. È limitrofe alla scuola primaria e alla scuola secondaria per garantire continuità scolastica sul territorio. La scuola si rivolge a tutti i bambini di età compresa fra i 2 e i 6 anni di età. Vanta infatti una sezione primavera (2/3 anni) e due sezioni scuola dell’infanzia (3/6 anni).
L’età di ammissione è vincolata dai decreti ministeriali annuali.
I genitori che iscrivono i propri figli alla scuola “Asilo Angela Dell’Acqua” sono a conoscenza dei valori cristiani e dell’impronta educativa che ispirano e animano le attività della scuola e che costituiscono le basi dello sguardo educativo rivolto ai bambini.
Requisiti di ammissione in ordine di priorità:
- Residenza nel Comune di Casciago o trasferimento della stessa nei mesi successivi all’iscrizione
- Numero progressivo di iscrizione
- Non residenti con fratello o sorella frequentanti la scuola dell’infanzia
- Non residenti con parentela in linea diretta residente a Casciago.
L’iscrizione al secondo e al terzo anno dovrà essere confermata dalle famiglie entro i termini di iscrizione.
GLI SPAZI:
La scuola è composta da due sezioni eterogenee per la Scuola dell’infanzia e da una Sezione Primavera, la Stanza Atelier della Luce ( in allestimento da Novembre 2024), la stanza per il relax dei bambini, un ampio e luminoso salone al primo piano e uno al piano terra, la mensa e una sala da pranzo, due bagni, un ampio giardino alberato che circonda tutta la struttura, un ufficio per il coordinamento e uno per la segreteria.
Gli spazi della nostra scuola sono in continuo dialogo con i progetti in corso e con gli interessi dei bambini, quindi possono essere ripensati e rimodulati durante tutto l’anno.
Sono strutturati per aree di interesse/linguaggi e particolare rilievo viene data alla costruttività destrutturata con materiali di recupero e legno, all’espressione pittorica attraverso diverse tecniche, al linguaggio scientifico e di indagine della realtà con le lenti di ingrandimento.
La Stanza Atelier della Luce ( di ispirazione Reggio Approach) che verrà realizzata tra Novembre 2024 e Aprile 2025 è un luogo dedicato alla ricerca e all’indagine in piccolo gruppo e nello specifico:
- Offre possibilità infinite di studio della realtà, sia scientificamente che creativamente.
- Ha una componente fortemente innovativa
- È multifunzionale e favorisce la concentrazione individuale e la cooperazione del gruppo.
- Garantisce uno strumento di supporto per tutti i percorsi educativi proposti dalle insegnanti.
- Ha una spiccata identità estetica
Ciò che caratterizza lo Spazio/Atelier è soprattutto l’utilizzo di strumenti di indagine della luce (lavagne luminose, proiettori, piani luminosi, etc etc..) attraverso i quali il bambino si può muovere spontaneamente, in un dialogo continuo tra i vari linguaggi di ricerca proposti.
La cucina interna si attiene scrupolosamente al Regolamento CE178 del 2002 e al Regolamento CE852/2004 per l’attuazione dell’autocontrollo della produzione alimentare (HACCP).
“La ristorazione scolastica non deve essere vista solo come soddisfacimento dei fabbisogni nutrizionali, ma deve essere considerata come importante e continuo momento di educazione e di promozione della salute, diretto ai bambini, che coinvolge anche educatrici e genitori” (tratto da: Linee guida per una corretta ristorazione scolastica – ATS) e come momento di vita comunitaria.
Per festeggiare i compleanni, è vietato portare dolci fatti in casa; per disposizioni trasmesse da ATS tutti i dolci devono essere confezionati e riportare gli ingredienti in essi contenuti.
A scuola non è consentito somministrare farmaci a meno che non si tratti di medicinali salvavita.
Nel caso si verifichino una delle sintomatologie sotto riportate è necessario disporre l’allontanamento dalla collettività. Le sintomatologie per l’allontanamento cautelativo sono:
febbre malessere: stato febbrile con temperatura superiore ai 38,5°;
diarrea: se più di 3 scariche ravvicinate;
esantema: esordio improvviso e non altrimenti motivato da patologia (es. allergie);
congiuntivite purulenta: in caso di occhi arrossati e secrezione purulenta.
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